Arte e bellezza all'Hotel Gran Paradiso

A Sorrento, l'albergo di Mario Colonna accoglie ogni anno variegate kermesse culturali

    di Sveva Della Volpe Mirabelli

Sorrento mostra e nasconde tra storia e natura molteplici tesori, uno di questi è l’Art Hotel Gran Paradiso, albergo e scrigno d’arte, sito in via Catigliano, 9. A un paio di chilometri dal centro, una strada ripida e lussureggiante porta a un luogo che non è solo hotel, ma fucina di creatività. Su una collina, da cui con un solo colpo d’occhio si può abbracciare l’intero golfo, discreto e raffinato si erge questo piccolo paradiso pronto ad accogliere turisti ed artisti. Ciò che distingue questo posto da un comune hotel è l’inscindibile binomio di “arte e bellezza”, con cui lo stesso Mario Colonna, patron dell’albergo, ma soprattutto grande appassionato d’arte, descrive la mission del luogo.

Il progetto "100 al cubo – 100 anni, 100 stanze, 100 artisti" è la kermesse annuale che incarna l’impegno del proprietario a trasformare la struttura in un crocevia di bellezza ed estro di respiro internazionale. Artisti provenienti da tutto il mondo allestiscono le camere dell’Art Hotel con le proprie opere, queste restano in esposizione per tutta la stagione turistica. Durante il grande evento poi, solitamente a fine stagione, è possibile visitare le stanze aperte al pubblico e decretare il vincitore dell’edizione in corso. L’opera vincitrice resta in esposizione permanente nella propria stanza.

Luogo catalizzatore in grado di mettere in comunicazione artisti, critici e appassionati d’arte, l’Art Hotel Gran Paradiso si fa palcoscenico di riferimento per questo fortunato dialogo anche attraverso un’altra importante manifestazione artistica in collaborazione con l’Istituzione Culturale Art 1307, diventando l’originale scenario di performance site specific che durano un giorno intero.

Dopo l’esperienza californiana con il collettivo Mana, che lo scorso 2015 realizzò e dipinse a più mani una tavola da surf, attualmente esposta nella hall dell’albergo, è stato quest’anno il turno di otto artisti giapponesi, Yuki Kamide, Shoko Miki, Syuta Mitomo, Keisuke Miyashita, Yasunari Nakagomi, Saki Onishi, Naomi Shigeta, Mariko Tamura, tutti impegnati nella realizzazione di un grande mandala con tecniche miste. Il fremente divenire dell’opera nella contemporaneità dei gesti artistici ha generato un mandala che dichiara la sua essenza più moderna. Una ruota di iridi che corrono l’una nell’altra in un girotondo cosmico, ben rappresentando con questo lavoro a 16 mani lo spirito dell’ Art Hotel Gran Paradiso, crogiuolo di individualità artistiche tutte unite in un unico afflato creativo.





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