Quando il 'dating' diventa show

Dal carnet da ballo a 'Primo appuntamento': com'e' cambiata la ricerca del partner

    di Eugenia De Luca

Tanto tempo fa per invitare la dama a ballare, il cavaliere era tenuto ad usare il carnet da ballo, un piccolo taccuino che queste indossavano al polso dove annotavano tutti i nomi dei cavalieri che avevano intenzione a poter condividere un ballo il loro compagnia; fondamentale il carnet soprattutto per non concedere due volte lo stesso ballo. Sì, possiamo tranquillamente definire il carnet come il primo dating show! Ma come è cambiato l’amore? Quanto e come oggi ci si conosce? I dating show sono reali?

Negli anni novanta e nei primi del duemila, è una giovanissima Maria De Filippi ad introdurre il primo programma basato sulle relazioni umane: “Amici”, ribattezzato in un secondo momento come “Uomini e Donne”.

“Uomini e donne” inizialmente venne ideato come spin off del primo, dove le tematiche trattate erano diverse e svariate: dai problemi adolescenziali ai problemi di coppia, alle separazioni ed altro. Il seguìto di questo programma fu un tripudio.

A seguire, e fino ad oggi, “Uomini e donne” continua ad essere un successo ma totalmente stravolto dalla prima mission, diventando a tutti gli effetti il primo dating show televisivo: il tronista è colui/colei che siede sul trono per essere corteggiato da corteggiatore/trice. A fine percorso di conoscenza, in media stabilito in quattro, cinque mesi, il tronista giungerà ad una scelta scegliendo uno tra corteggiatore/ corteggiatrice come proprio fidanzato/a. Negli anni il programma ha aperto le porte ad un pubblico decisamente maturo; la modalità di conoscenza è del tutto diversa in quanto le persone interessate sono meno soggette alle regole dalla redazione, scegliendo così in maniera autonoma quando e come conoscersi. Sempre la stessa redazione, e quindi sempre grazie a un’idea di Maria De Filippi, negli ultimi anni è nata quella che è invece un’ardua impresa per le coppie: Temptation Island.

Questo format prevede di testare a suon di tentazioni la fedeltà e la stabilità di coppia. Cinque coppie vengono divisi tra uomini e donne rispettivamente uniti tra di loro in una convivenza con un numero indefinito di tentatori e tentatrici pronti a minare i loro valori e capi saldi. Al termine del periodo di convivenza, le coppie si ritroveranno per vedere e capire se la loro storia potrà continuare o meno.

E se Temptation Island e Uomini e Donne sono le certezze di Pubblitalia, Discovery raccoglie successi con “Primo appuntamento” condotto dall’istrionico Flavio Montrucchio. Cinque coppie di sconosciuti si ritrovano ad una cena al buio dove dovranno capire se il loro commensale rispecchia i propri canoni della persona perfetta. Il programma per molti aspetti è davvero divertente e incarna il senso d’intrattenimento, sebbene sia realmente registrato in un ristorante con tanto di meitre, bartender e camerieri.

Ma quanto c’è di vero in questi programmi? L’amore può davvero nascere sotto i riflettori o è solo un escamotage per la popolarità?





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