LIBRI Io vi voglio bene assai
Franco Esposito, pagine da campioni
di Maria Neve Iervolino
«Buon giorno vita!» così comincia Io vi voglio bene assai del giornalista Franco Esposito, leitmotiv dell’intenso racconto è proprio il bruciante desiderio del protagonista di vivere una vita fatta di sport e amore.
Esposito, napoletano Doc e divoratore di libri, come ama sottolineare egli stesso, è un giornalista sportivo dalla penna brillante e dalla vasta esperienza: ha scritto di tutti gli sport e ha viaggiato in Europa e Americhe. Con questo suo ultimo romanzo, edito da Iuppiter Edizioni e finalista al Premio Bancarella Sport, mette a servizio dei lettori la propria esperienza sul campo.
Il narratore attraverso ring, campi di calcio e tennis porta il lettore all’interno degli incontri che segue per lavoro e per passione in giro per il mondo, senza tralasciare gli scontri amorosi, inevitabili per un uomo eterno ragazzo che non è cresciuto. Il protagonista ha continuato a inseguire la palla di stracci dell’infanzia, feticcio di un momento spensierato in un’età verde come l’erba del campo su cui lavora da uomo.
Quello di Esposito è un libro interessante per chi desidera penetrare la psicologia dei campioni realmente incontrati dall’autore nel corso della sua lunga carriera, il tutto arricchito da uno stile brillante e mai retorico. Numerosi sono i richiami alla contemporaneità e ai fenomeni cult in Italia, da Gioventù bruciata a L’oro di Napoli; si riconosce nell’autore-protagonista l’amore per la letteratura e per la cultura americana.
Questo è il libro di Esposito, un inno alla vita, in cui il vecchio ragazzo e single involontario, dopo numerose peripezie si trova tra le luci di una Barcellona con le sole amanti che gli restano: il giornalismo e lo sport. Tra amori e match saluta con un nostalgico: «Buonasera vita» preludio forse di nuove avventure.