Il Circo de los Horrores terrorizza Napoli

La Compagnia di Suso Silva arriva in città

    di Mariangela Ranieri

Immaginate di essere in pericolo, tanto da diventare paranoici, immaginate tutto ciò che nei vostri incubi vi ha privato del sonno, e immaginatelo lì, davanti a voi, in carne ed ossa: questo e molto altro è Il Circo de los Horrores. La Compagnia nasce nel 2007 diretta da Suso Silva, il quale mantenendo saldo lo scheletro dell’arte circense, l’ha fatta rinascere attraverso “la straordinaria poetica dell’orrore”.

Dai racconti di Edgar Allan Poe, passando per i cult dell’orrore, il tutto presentato da Nosferatu (il vampiro, reso celebre dall’omonimo film di Murnau del 1922, ispirato al Dracula di Stoker) che inviterà voi “ infimi, patetici e sgradevoli mortali” in un mondo dominato dalle tenebre. La Compagnia ha ormai terrorizzato l’America Latina, Miami e parte della nostra penisola e fino all’8 dicembre sarà a Napoli. La Mostra d’Oltremare, infatti, (in via John Fitzgerald Kennedy, 54) dal tramonto fino alla piena oscurità della notte, sarà un luogo dominato da creature malvagie, anime perdute tra cui Grimo, il pagliaccio killer; Debora, la vampira; un folle assassino con una sega meccanica; la suora macellaia; Belzebù, il demonio; il becchino; la vedova nera; bambine possedute e quel mostro che, nell’armadio o sotto il letto, da sempre, la nostra mente vede, solo nel buio più totale.

Le melodie di Damien, e le musiche di Mike Oldfield costituiscono la colonna sonora di questo “orrendo viaggio” attraverso la quale la tensione diventa tangibile, infatti, ovunque voi vi troviate, sotto quell’oscuro tendone, non siete al sicuro. Il terrore però, talvolta si amalgama alla più sagace comicità, perché, come afferma Nosferatu stesso: “La risata è il mezzo di sfogo della paura”.

Il circo è sin dall’antica Roma, non solo un palinsesto di abilità fisiche, ma anche e soprattutto un intervallo dalla noia del quotidiano, in questo spettacolo - racconta Suso Silva - il pubblico partecipa ad una grande terapia di gruppo, in cui diventano reali le fantasie e le paure più terribili, ed è forse questo, un modo originale, per affrontarle e addirittura arrivare a goderne.





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