Quando il vento tace

La personale di Claudia Del Giudice alla galleria Salvatore Serio di Napoli

    di Vanna Morra

La vastità del mondo e la pizzolezza dell'uomo. Panorami dalle cromie pastello intense e piccoli elementi frutto dell'ingegno degli esseri che negli spazi infiniti pretendono di abitare. L'uomo tecnologico e la natura ancestrale. A prima vista incorniciano contrasti le fotografie di Claudia Del Giudice, in mostra fino al 19 maggio presso la galleria Salvatore Serio (via Oberdan, 8 – Napoli), nella personale dal titolo "Quando il vento tace". Ma ad uno sguardo più scrupoloso si comprende, come scrive il teologo Armando Nugnes  che «la presenza di un riflettore, un lampione, un traliccio, stanno lì quasi come sentinelle a segnalare nel concreto la realtà della nostra dimensione».

Curato dalla storica dell’arte Fedela Procaccini, il progetto espositivo scaturisce da un’incessante ricerca sulle relazioni tra l’uomo e il paesaggio contemporaneo; un’indagine sulla logica critica tra percezione e fruizione dei luoghi ormai invasi dai “prodotti” dell’intelletto, legata alla contestualizzazione della propria esperienza. Negli scatti di Claudia Del Giudice, il rapporto tra la natura e l’uomo converge in paesaggi alieni e alienanti che rimandano alla consapevolezza della propria caducità e al desiderio di superare lo smarrimento che la forza e la bellezza dell’immensità generano. La mostra si compone di 12 fotografie, stampate su carta Hahnemuhle Photo Rag Pearl, ed è arricchita da un prezioso catalogo che riporta le recensioni critiche della curatrice e del teologo Armando Nugnes, padre spirituale dell’artista.

Claudia Del Giudice dal 2015 scrive recensioni ed è curatrice di eventi espositivi d’arte. Fotografa intimista, da sempre orientata verso il sociale (negli anni 2014/2015 ha seguito fotograficamente il Laboratorio di pittura collettiva a cura di Caroline Peyron, secondo viaggio per immagini e parole oltre l'autismo), dal 2005 ad oggi ha partecipato con i suoi lavori fotografici a numerose mostre collettive nazionali ed internazionali, quali ad esempio HUMAN RIGHTS? #H2O a cura di Roberto Ronca, AIAPI | Unesco Official partner, nel 2017 e L’Arte in Vetrina – XV edizione nel 2016, rassegna d’arte contemporanea nell’ambito della quale ha ottenuto la menzione speciale da Piero Renna, direttore galleria PRAC-Piero Renna Arte Contemporanea, per l’opera "Pánta rêi”.  Ha frequentato il corso di fotogiornalismo a cura di Mario La Porta e partecipato a workshop/shooting con altri stimati fotoreporter italiani (Pietro Masturzo, Stefano Cerio e Marco Zanta). Dal 2012 è la fotografa ufficiale, talvolta curatrice, degli eventi di “Gino Ramaglia-Artisti in Vetrina” a Napoli.





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