'Vorrei lavorare con Castellitto e Sorrentino'
Intervista all'attore francese Bruno Sanches, protagonista della serie 'Morgane'
di Daniele Vargiu
Questa settimana abbiamo avuto come ospite ai microfoni di Iuppiternews l'attore francese Bruno Sanches. Come potete intuire dal cognome non ha origini italiane, bensì francesi e portoghesi. Entrambi i genitori sono dunque di origine portoghese. Il padre è il fondatore della stazione radio comunitaria portoghese dell’'Île-de-France. L'attore protagonista della serie televisiva "Morgane", ha iniziato la sua carriera all'età di soli nove anni girando in vari spot pubblicitari, poi ha frequentato dei corsi di teatro presso la "Compagnie “Les Sales Gosses e Cours Florent 2". Negli anni ha ricoperto alcuni ruoli secondari in serie poliziesche come "Il comandante Florent" e"Julie Lescaut” e diventa noto al grande pubblico nel 2012 grazie al duo umoristico Catherine e Liliane, nel programma "Le Petit Journal" su Canal+, co-diretto da Laurent Vïrzkïnam. Ha poi interpretato ruoli importanti al cinema in film come "Le Talent de mes amis"e"Qui c'est les plus forts?", entrambi risalenti al 2015. Dal 2021 interpreta il personaggio di “Gilles Vandraud” nella serie di TF1 Morgane - Detective geniale.
L'attore ci racconta che la serie televisiva Morgane ha avuto anche in Francia, come stesso qui in Italia un picco di ascolti elevatissimo. Ci svela di quanto lui stesso sia un grande appassionato del cinema italiano: partendo da Fellini, ai film Western, fino ad arrivare al grande maestro Paolo Sorrentino. Non ci nasconde il film che ama maggiormente dello stesso regista napoletano già poc'anzi citato, il film "La Grande Bellezza" e ci racconta che un suo grande amico ha avuto la fortuna di lavorare con un grande regista e attore italiano il nome? Beh il grande Sergio Castellito. Non pare molto a favore delle piattaforme digitali, soprattutto non sembra appoggiare l'intelligenza artificiale e l'intero caso nato dagli attori statunitensi. Bisogna stare attenti in merito a questo discorso. È un attore che ama i film d’azione, preferisce Prime a Netflix, ma anche Disney Plus non lo disdegna. Ogni piattaforma ha i propri aspetti. Le piattaforme hanno degli aspetti sia positivi che negativi. Inoltre secondo l'attore francese bisogna favorire l'acceso all'interno delle sale cinematografiche, soprattutto per gli studenti. Magari con dei prezzi anche un poco più accessibili per i giovani e per le famiglie in generale. Si è vero, si possono trovare dei cinema inclusivi con dei prezzi abbastanza modici, ma non sicuramente all'interno delle grandi metropoli. Ad esempio vicino a Parigi si trova un cinema che vende i biglietti al solo prezzo di cinque euro. Prezzo che onestamente bisognerebbe trovare in larga parte dei paesi e non solo in determinate zone. È un attore che ci traspare simpatico, energico e sensibile. Non ci nasconde che uscirebbe ben volentieri con il personaggio da sé creato, “Gil”. Ci confessa che uscirebbe con lui non solo per gustarsi un buon caffè, ma addirittura per bersi una ottima birra Peroni. Ama molto il personaggio di Gil perché è una persona vera, fedele, rigorosa, sensibile ed è rispettoso con le persone che gli stanno accanto. Pensate che il personaggio che è riuscito per la serie di Morgane Detective Geniale è un personaggio totalmente differente rispetto a quello che si sono ideati gli sceneggiatori e i realizzatori. Insomma si è creato un personaggio a sua immagine e somiglianza. Ma torniamo per un attimo alla serie che lo vede tra i protagonisti. Morgane, la detective che non passa inosservata per il suo look appariscente (i suoi piumini sono praticamente catarifrangenti), fa capolino ogni martedì sera su Rai 1 alle 21.25 per la terza stagione della serie tv che lo vede tra i protagonisti. Il successo è nato in Francia, successivamente nel 2021 Morgane Detective Geniale è sbarcata anche in Italia e ha lasciato il segno anche qui con un’audience pari al 14.7% di share. Ci troviamo a Lille, in Francia. Morgane Alvaro è una donna delle pulizie di 38 anni che, per una circostanza fortuita, aiuta la polizia giudiziaria a risolvere un caso difficile, nonostante la diffidenza dell'Ispettore Adam Karadec. Morgane è una madre single di tre figli avuti da due uomini diversi, ma, soprattutto, è un soggetto ad alto potenziale cognitivo, con 160 di quoziente intellettivo, il che la porta a vedere ragionamenti e soluzioni che altre persone non vedono. “Céline Hazan” il commissario, le farà allora una proposta di collaborazione più continuativa. Morgane sulle prime rifiuta, perché è insofferente nei confronti dell'autorità e particolarmente della polizia. In seguito decide di accettare perché in cambio della sua consulenza chiede che vengano riprese le ricerche del suo primo compagno, Romain, sparito nella da circa quindici anni. Morgane interpretata dall’attrice (Audrey Fleurot) era un’addetta alle pulizie della stazione di polizia di Lille, una donna tenace, spiritosa e con un intuito fuori dal comune che l’ha spinta a diventare consulente della Direzione Interregionale della Polizia Giudiziaria e collega del detective Karadec (Mehdi Nebbou), un capo serio e dai metodi d’indagine tradizionali. Lei è molto diversa da lui e sul posto di lavoro è come assistere a uno scontro tra cane e gatto. Tra i due però scatta un’attrazione quasi impensabile. Il loro rapporto cresce di puntata in puntata e raggiunge il momento clou sul finale della seconda stagione quando si scambiano un bacio. Nelle nuove puntate riusciranno finalmente a vivere questo sentimento?
I colpi di scena non mancheranno anche da come ci racconta Bruno. Pensate che proprio in questi mesi, proprio in Francia sono già impegnati sul set con le riprese della quarta stagione…Pertanto per tutti quelli che si stanno appassionando di crime… ci saranno ancora tante, ma tante puntate da vedere. Nel frattempo Karadec non lascia Roxane e Morgane, irritata, decide di lasciare la polizia e tornare a fare l’addetta alle pulizie. La detective geniale non ha pace, infatti viene arrestata per omicidio, ma grazie all’aiuto dei vecchi colleghi riuscirà a dimostrare la propria innocenza e a rientrare nella squadra investigativa. Morgane risolve come sempre i casi di puntata. Non sarà altrettanto abile a sbrogliare la matassa della sua vita familiare e sentimentale. In effetti ci ha abituato che nella sua vita potrebbe accadere di tutto. Sì, proprio di tutto.