Vent'anni di 'Una piazza, un racconto'

I vincitori premiati il 28 novembre nella Chiesa Luterana di Napoli

    di Redazione

Serata di festa e di prestigiosi traguardi quella di mercoledì 28 novembre alla Chiesa Luterana di via Carlo Poerio a Napoli. Nonostante la partita del Napoli e un tempo inclemente, un affezionato pubblico ha partecipato alla premiazione del Concorso letterario «Una piazza, un racconto», quest’anno giunto alla XX edizione, che rientra nell'ambito della rassegna «Concerti di Autunno 2018», arrivata al traguardo della XXIII edizione e curata magnificamente dalla direttrice artistica Luciana Renzetti.

Il tema della gara letteraria di quest’anno, scelto dalla Renzetti e dalla giuria del concorso - formata dal presidente della Comunità Luterana di Napoli Riccardo Bachrach, dal componente del Consiglio direttivo della Comunità Luterana di Napoli Christiane Goeben, dal regista e produttore Maurizio Fiume, dalla scrittrice e docente Enza Silvestrini e dal giornalista ed editore Max De Francesco - è stato: «Il concorrente scriva un racconto in cui il protagonista deve recarsi, per un incontro importante, in un palazzo munito di un ascensore che ha un potere particolare: se si sale si ringiovanisce di vent’anni, se si scende si invecchia sempre di venti anni».

Tema ostico che ha messo a dura prova i partecipanti e la giuria che, per la prima volta, si è vista costretta a non assegnare il primo posto ma a scegliere tra i racconti arrivati i migliori quattro che sono stati: «Un posto perfetto per dipingere» di Alessandra Pepino; «La vita che voleva» di Stefania Raschillà; «La signora può attendere» di Vanes Ferlini; «Ho una sorpresa per te» di Flora Fiume.

Nell’antologia speciale della XX edizione del concorso sono stati pubblicati oltre ai racconti menzionati anche quelli primi classificati nelle edizioni degli ultimi dieci anni e, nell’ultima parte del volume, le risposte dei vincitori di tutte le edizioni del concorso a un questionario dedicato alla passione per la scrittura e la lettura.

L’evento, presentato dalla Renzetti, ha visto la partecipazione straordinaria dell’attore Corrado Oddi che ha interpretato alcuni brani dei racconti premiati con la consueta verve e un convincente piglio ironico. Notevoli gli intermezzi musicali, a commento delle quattro storie vincitrici ex aequo, curati dal pianista Gabriele Pezone e dal violinista Matteo Cossu. Nell’occasione è stato presentato anche l’elegante cofanetto dei vent’anni del concorso che conteneva l’antologia di quest’anno e quella del 2008 con i racconti vincitori dal 1999 al 2008.

Presenti tra il pubblico alcuni narratori vincitori delle edizioni precedenti come Giuliana Gargiulo e Linda Di Giacomo. La serata si è conclusa con l’intervento del presidente della Comunità Luterana di Napoli Riccardo Bachrach che, dopo aver ricordato gli eventi e le iniziative che hanno arricchito la proposta culturale di Napoli e della Campania per i 500 anni della riforma di Lutero, ha voluto ringraziare soprattutto i partecipanti al concorso e sottolineare l’importanza di devolvere l’8 per mille alla Chiesa Evangelica Luterana in Italia, così da poter supportare ancora meglio le future iniziative sociali e culturali della Comunità.





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