L'archidesigner - Riorganizzare la casa

Come e' cambiato l'uso degli spazi ai tempi della pandemia

    di Francesca Morano

In questo ultimo anno è cambiato il nostro modo di vivere lo spazio abitativo. La pandemia ha stravolto le nostre abitudini, ci siamo dovuti reinventare e adattarci. La casa è diventata il nostro nuovo ufficio, l’aula per i nostri figli, la sala del nostro ristorante preferito. Gli ambienti devono diventare più funzionali e flessibili. La nostra futura quotidianità deve necessariamente cambiare lo spazio che ci circonda con uno sguardo attento a nuove disposizioni intelligenti, funzionali e di impatto estetico. Diversi sono gli aspetti che ad oggi dobbiamo guardare per la nostra nuova abitazione.

La scelta di ampi spazi, anche esterni ( balcone, terrazzo, giardino ) da poter vivere, ci porta a scegliere anche le zone più periferiche del centro cittadino, rivalutando anche il mercato immobiliare. La voglia di avere aria e luce è diventata un fattore predominante per la scelta della divisione degli ambienti. La necessità di avere spazi ben divisi e definiti in casa per permettere di poter lavorare, studiare e giocare, ci faranno dire addio agli OPEN SPACE tanto in voga negli ultimi anni. Organizzare una zona della casa per lo SMART WORKING con una postazione comoda per poter stare seduti a lungo a lavorare al pc. Una camera per i bambini che sia il luogo non solo per riposare, ma per poter giocare, studiare, trascorrere le ore della giornata, quindi addio alla vecchia “cameretta” di 9 mq.

Uno spazio destinato all’ingresso che, ormai era stato quasi del tutto abolito, ma che ora potrebbe tornare di moda e di grande utilità come filtro tra interno e esterno. La cucina, il cuore da sempre della casa, acquista una nuova forma. É il luogo dove cuciniamo, dove prepariamo i biscotti con i nostri bimbi, dove ci sono veri e propri laboratori chimici. Quindi via libera a grandi isole centrali e ampi piani da lavoro per permettere a tutta la famiglia di stare insieme. I balconi vengono riorganizzati per renderli più accoglienti con piante, fiori, un tavolino con sedie e inizia così il nostro aperitivo all’aria aperta. Il mondo cambia e la nostra casa diventa il luogo dove ci sentiamo protetti, il nostro porto sicuro, la nostra oasi felice per questo dobbiamo renderla ancora accogliente, dinamica e multitasking.

(arch.francescamorano@gmail.com)





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