La pubblicità, un mondo affascinante, accattivante, intrigante, ma lontano, troppo lontano. Se si facesse un’indagine tra la gente, anche in una fascia ottimale di soggetti e informati, scommetto che i risultati sarebbero pressoché i seguenti: 95% interessati a lavorare in campo pubblicitario, 5% informati su come accedere al settore pubblicitario. Perché questa colossale inversione di proporzioni?