Ottaviano festeggia San Michele

Gli appuntamenti e le novità per la celebrazione del patrono

    di Luciana Ranieri

Grande fermento quest’anno a Ottaviano per la festa del patrono San Michele Arcangelo. Le celebrazioni sono iniziate mercoledì 7 e si concluderanno col tradizionale spettacolo dei fuochi d’artificio domenica 11. I preparativi sono iniziati con largo anticipo rispetto agli anni precedenti, con un  comitato festa rinnovato che unisce ai giovani membri della Pro Loco e dell’amministrazione comunale anche alcuni membri dell’associazione “Centro Storico”, il tutto perché la festa del patrono torni “al vecchio splendore” come ha sottolineato Gaetano Sessa, vicepresidente del comitato organizzatore.

Per l’edizione 2014  grande spazio è dato alla cultura, alla fotografia al buon cibo, allo sport e al cabaret e soprattutto alle tradizioni, il tutto inaugurato da una conferenza stampa nelle sale del comune e un videoclip per illustrare il ricco programma in onore di San Michele. Un classico dei festeggiamenti, che accompagna ottavianesi e forestieri, sono le ormai collaudate “Taverne” che, in via Municipio, offrono piatti tipici per pochi euro, a sostegno delle attività parrocchiali; e quest’anno anche via Giovanni XXIII è protagonista con un “percorso eno-gastronomico e dell’artigianato locale”.

Mercoledì 7, dopo l’apertura del percorso fotografico “Ottaviano: un volo nel tempo” e l’accensione delle luminarie, (assolutamente da non perdere la “galleria” di luci di piazza Municipio), alle 21 c'è stato l’appuntamento con i comici di “Made in Sud”. Come da tradizione invece la mattina dell’8 sveglia presto per la “Diana”, caratteristica sequenza di fuochi d’artificio “a terra”, a cui partecipano ragazzi d’ogni età che corrono inseguiti dai fuochi. Alle 12 la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Michele, poi al via la processione per le strade del paese, con sosta nelle piazze principali per il “volo degli angeli”.

Durante questa cerimonia due bambini, vestiti da angeli, con scudo, elmo e spada del santo, vengono issati con delle funi e rivolti verso la Statua, invocano la protezione del patrono sul popolo e ne celebrano le gesta in favore degli ottavianesi. La processione, che parte da piazza San Michele, sosta intorno alle 13 in piazza Annunziata per il primo “volo”, poi, con un intervallo di circa 40 minuti, quello in piazza Piediterra, alla Taverna e in piazza San Giovanni. Infine, intorno alle 16:30, al richiamo dei fuochi pirotecnici, la popolazione è accorsa per applaudire il rientro nella chiesa madre dell’arcangelo di legno.

La sera invece palcoscenico d’eccezione è stata piazza San Giovanni, per “Vesuviando 2014 – moda, musica e spettacolo”, a cura dello stilista ottavianese Mimmo Tuccillo, con ospiti le attrici napoletane Lara Sansone e Nunzia Schiano. Giovedì 9 piazza Municipio ha fatto da sfondo al concerto dei Gemelli Diversi e successivamente a uno spettacolo di Biagio Izzo. Sempre piazza Municipio sabato 10 alle 10:30 è protagonista di una mattinata di sport, tra basket e sciabola. Alle 16:30 la Pro Loco presenta invece la III edizione del “Percorso DiVino” un “viaggio tra gusto, sacro e profano” tra le meraviglie del paese e la degustazione di prodotto tipici, per poi concludersi in Piazza Municipio con una mostra fotografica. Alle 20:30 spazio a “La Corrida, ottavianesi allo sbaraglio”.

Per questa edizione della festa, dopo qualche anno di fermo, torna anche un appuntamento caro al popolo di San Michele, il “Palio degli Asini” e per l’occasione, domenica 11 in piazza Mercato verrà allestito un circuito ad hoc, in cui si sfideranno le diverse contrade. Serata finale, in piazza San Michele, all’insegna della musica popolare e non solo e poi i fuochi pirotecnici, che ogni anno danno la giusta conclusione a una festa che non delude mai le aspettative.





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